Vai così che sei sola.
Il venerdì compro Repubblica, per gustarmi con calma le pubblicità Mondadori e Einaudi, ma soprattutto per avere qualcosa da leggere al cesso durante la settimana, e figuratevi la mia gioia quando ho visto che la rubrica dell’autorevole critico cinematografico Bignardi era dedicata a Kurosawa. Rispettoso, corretto come si conviene a chiunque scriva dell’Imperatore. Poi, la frase: E guardi il catalogo della Mondo Home Entertainment, che sta pubblicando alcuni film mai usciti in Italia, tra cui “Lo spirito più elevato (1944)”, Una meravigliosa domenica (1947)”, “I bassifondi (1957)”, “I cattivi dormono in pace (1960)” di cui non posso dire niente perché non ho ancora avuto la fortuna di vederli, ma che arrivano come un dono inaspettato di quel mondo parallelo che ama il grande cinema di Kurosawa. Ah ecco. Meno male che è l’autorevole critica di Repubblica a risvegliarmi dal sonno; pensate che ero convinto di aver visto su raitre, anni fa, alcuni di questi film. E pensate che l’anno scorso ero convinto di aver comprato questi film mai usciti in Italia in edicola. Ma, aho’, io sono un cazzone e Bignardi è un critico autorevole di un giornale autorevole, quindi avrà ragione lei.
Però.
Secondo voi, la frase di cui non posso dire niente perché non ho ancora avuto la fortuna di vederli, si riferisce ai DVD come oggetti o ai film? In parole povere, l’autorevole critico di Repubblica sti film di Kurosawa, passati in Rai nonostante nessuno l’avesse avvertita, e venduti in edicola in barba al suo esserne all’oscuro, secondo voi, li ha visti? A leggere quello che dice, parrebbe di no, ma probabilmente sbaglio io. Aspetto con ansia il giorno in cui il critico letterario di Repubblica scriverà ma fammi andare un po’ a leggere questo Melville di cui tutti dicono un gran bene.
…MELVILLE…questo ragazzo si farà,mi piace.Speriamo scriva qualcosa di “grande”.
(…in miniera,maledetto,in miniera a morire…miserabile…)
melville?…mah, potrebbe provare con un primo romanzetto di ampio respiro…che ne so…navi, oceano…un po’ di allegoria…
che poi se ha culo ci fanno anche un film…con un grande Servillo, naturalmente…
UANEMA BELLA!!!…Servillo,il Roberto Saviano degli attori italiani!
qualcuno deve pur dirlo: Roberto Saviano è il Roberto Saviano dei Roberto Saviano
ahahhahah, napodano grazie di esistere.