Finché c’è Silvio c’è speranza.
Siccome se ne sentiva il bisogno, hanno fatto un prezioso remake de Il vedovo di Dino Risi con Sordi e Franca Valeri, e allora ieri Marziano me ne ha suggerito uno altrettanto fico e imprescindibile. Racconta la storia di un editore di destra che pubblica tutti gli autori di sinistra. Poi però un giorno l’editore, che è anche parlamentare, viene condannato e decade dalla sua carica senatoriale, e allora i suoi scrittori lo convocano e lo cazzeano:
Scrittore de sinistra 1: Editove, non tvovo pavole pev espvimevmi, ne tvovo una sola: VEVGOGNA! Direttore del giornale di destra: MA CHECCAZZO STATE DICENDO? Vergogna, non vergogna… ma se l’ha fatto per voi, per i suoi scrittori! Editore: Ma se non sono riuscito che farli piangere, non li vedi? Direttore del giornale di destra: Vabbe’, ma piangono nel lusso, piangono nel benessere, piangono nell’agiatezza! Scrittore de sinistra 2: Di cui non sapevamo la fonte: se avessimo saputo da dove veniva quest’agiatezza, Editore, non l’avremmo mai accettata. Editore: E va bene. Adesso lo sapete. Adesso ditemi voi quello che devo fare. Scrittrice SNOQ: Cambiare mestiere, Editore. Editore: Io non ho nessun risentimento per quello che mi avete detto, anzi. Vi voglio più bene di prima, vi abbraccio tutti e vi ringrazio. Siccome il mio lavoro è un lavoro molto faticoso, e pure rischioso, e molto, e io mi sono stancato, anzi: non ne posso più…va bene, si può fare. Posso anche cambiare mestiere, sì. Io mi rimetto a costruire palazzine a Milano 2, che è una cosa semplice, pacifica e socialmente utile. I miei trentamila euro al mese li guadagno sicuro, ed è una cifra con la quale posso mantenere la mia famiglia anche decorosamente. Ma non voi: non come avete vissuto VOI in questi anni. Non ti pare mia cara SNOQ, non vi pare, miei cari scrittori comunisti? Perché vedete, gli imbrogli non li fanno solo gli editori e i politici, ma anche le persone come voi, le famiglie come la vostra, che vogliono, vogliono, vogliono, non si accontentano mai. Le ville, le macchine, le foto, le feste, il cavallo, gli anellini, i braccialetti, le pellicce E TUTTI I CAZZI CHE VE SE FREGANO, COSTANO MOLTO, e per procurarsele qualcuno bisogna depredare! Sentite, io non gliela faccio più, sono morto di stanchezza, ho bisogno di dormire almeno un’oretta. Io dovrei ripartire subito, oggi. Ho un aereo per Roma alle cinque e dieci, devo andare a corrompere un po’ di giudici e di deputati. Va bene: fate voi, decidete voi. Tutto quello che voi mi dite mi sta bene. Se voi volete veramente che io cambi mestiere e che riprenda il mio vecchio lavoro, allora non mi svegliate, fatemi dormire fino a domani mattina. Se invece decidete che io debba ripartire, allora svegliatemi tra un’ora. Alle tre e mezza.
L’Editore esce dalla stanza. Nella scena successiva lo vediamo a letto, che dorme. Qualcuno scosta le tende e lascia entrare la luce. E’ la cameriera, che lo scuote per svegliarlo.
Cameriera: Dottore? Dotto’? Editore (ancora assonnato): Eh? Cameriera: I signori de sinistra mi hanno detto di svegliarti! Editore: Che ora è? Cameriera: le tre e un quarto. Editore: Pure un quarto d’ora prima.
Che ne dite? caruccio, vero? Peccato che questo remake non si farà mai.
Si sa che nessuno di sinistra, in Italia, avrebbe il cuore di pubblicare per Mondadori o Einaudi e poi lamentarsene.
Anche perché è difficile trovare un Sordi così convincente.
E il criaturo con la evve mi fa girare le palle che non si ha idea: credibilissimo.
E, comunque, grande Amlo.
Zì ‘Ntonio.
Devo andare a comprare un’altra cornice.
Quest’articolo mi ha fatto venire in mente la supercazzola dei Wu Ming sul perché pubblicano su Einaudi, lo svegliano pure loro a Silvio vero?
fossi berlusconi farei la PAscale presidente dell’Einaudi e della Mondadori, poi vedi se a quelli che supercazzolano non li va a pigliare con la cucchiarella a tutti urlando mettetevi scuorno, Silvio v’è fatt’ omm’!
brà.
Invero s’espongono al ludibrio ad eminem.
Tornando al “pezzo”, applausi per fibra!
Comunque, se hai modo, gira a Marziano questo video. Sembra un suo personaggio, un parente di Savastano
http://www.youtube.com/watch?v=L1ewu7x_XmE