Diario di bordo in 10 punti n°25.
Mi piacerebbe che i miei amici del Pd, che si proclamano de sinistra, riflettessero che a Rimini, al Meting di Cl, è stato molto applaudito il premier Enrico Letta, democristianissimo e che guida un governo insieme a Silvio Berlusconi. Tutte le citazioni dai film di Nanni Moretti, tutte le vostre chiacchiere e le vostre tabacchiere di legno il Banco di Napoli non le impegnerà. Siete di destra, punto.
1) Ritrovati i fratellini scomparsi a Roma. Stavano leggendo l’intervento di Boccia alla direzione Pd e non riuscivano a smettere di ridere
2) Atlete russe: “Il nostro bacio in bocca non era protesta contro legge antigay”.Rispondono i giornali italiani: non sappiamo un cazzo, figuriamoci se potevamo sapere che da voi ci si bacia in bocca.
3) Il Corriere non si rende proprio conto: Esagerare con il pesce può far male al cuore.
4) La dieta dell’uomo più vecchio del mondo è: lucertole e foglie di coca. Cioé campare cent’anni, ma di merda.
5) Tra i democratici c’è chi si prepara a dare vita a una nuova maggioranza: basterebbero 20 «transfughi» pdl. O un paio di clown di passaggio.
6) Dice che il caffè a Venezia costa un botto, ma non sanno che è l’Europa che ce lo chiede.
7) Zanonato: «Imu prima casa sarà abolita. Ridurremo i costi dell’elettricità. Il pil tornerà a crescere a fine anno». Poi, con calma, faranno ricrescere la mano al padre di Massimo Troisi.
8 ) Al Qaeda sta preparando attentati a rischio treni europei ad alta velocità. In Italia stiamo a posto, col cazzo che trovano un treno in stazione in orario.
9) Scoperti ciechi che ci vedono benissimo. Si fingevano non vedenti per via di un articolo di Polito sur Coriere.
10) Riparte il pressing sul Quirinale. Appena si sveglia, sai l’ansia che je pija a Napolitano.
A tutte l’ore, l’alligatore.
al primo squillo, coccodrillo
faccina sorridente
Non ho capito il fatto delle tabacchiere in legno, chi mospiega?
significa che le chiacchiere stanno a zero
http://www.eleaml.org/nicola/collaboraz/chiacchiere.html
Amlo, che mi spinge, giovine ed imberbe, ad acculturarmi.