Diario di bordo in 10 punti n°13.
Fanno il governo con Berlusconi, si fottono i soldi del rimborso elettorale (e i tanto vituperati grillini li restituiscono: adesso mi dite quando mai qualche politico oltre a loro ha mai messo dei soldi in cassa), brigano per fare della costituzione il cazzo che je pare a loro, stanno al governo con Razzi e Scilipoti e prendono in giro uno che s’impappina all’una di notte e poi dicono non sono stato io perché sono anche cacasotto. Adesso avete anche Fassina che dice le stesse identiche cose di Berlusconi e Brunetta esulta, benvenuto nel Pdl. Prima delle elezioni m’avete insultato e minacciato perché osteggiavo il Pd in tutti i modi, e vi siete scapezzati a votarlo. E adesso tutti zitti, a cuccia, se no la Santanché vi prende a calci in culo. E fa bene, oh quanto fa bene.
1) Guardate che anche se il deputato Dall’Osso non fosse stato malato, sempre la figura dei vastasi di merda avete fatto.
2) Impiantati ricordi “falsi” nel cervello. L’esperimento riuscito coi topi al Mit, non con gli elettori del Pd, che devono soffrire ogni singolo giorno.
3) La destra vuole depenalizzare il reato di finanziamento illecito ai partiti con un emendamento. E per Destra esattamente intendiamo?
4) Province, Cdm approva riordino: “Sì a città metropolitane”. Metodo premio letterario: non significa un cazzo, ma suona così bene.
5) Al cinema con i brividi: “The Conjuring” è già cult e fa proprio paura. Ah ma allora voi l’ultimo di Garrone ve lo siete perso, eh?
6) Civati a Letta: Non banalizziamo il dissenso. Soprattutto non ora che Zara ha messo dei saldi che non sto qui a dirti, guarda.
7) Il fratello di Cassano fa slalom tra i bagnanti. E lui è quello intelligente.
8 ) La Rai dovrà garantire una maggiore presenza di esponenti del Pdl nei programmi «In mezz’ora» e «Che tempo che fa» . Non è che dobbiamo soffrire solo noi eh.
9) Per Urbano Cairo l’anchorman ideale di La7 dovrebbe allungarsi come Mr Fantastic, il personaggio dei Fantastici 4. Al momento tocca a Luca Telese. Cairo, te vedo male. Telese al massimo se po’ allarga’.
10) L’angolo di Salierneeeee: il frontman dei Negramaro entusiasma i ragazzi del Giffoni. Dopo Allevi, Sangiorgi. Je dovrebbero da’ un premio a Giffoni, tutti da loro vanno i geni.
A domani.
E già… ma il problema è il solito, e cioè che le battute sono sintetiche, le analisi politiche sono… analitiche. Se vogliamo discutere della politica fiscale e del lavoro di questo paese, benissimo. Se invece si tratta di sparare sul Pd, benissimo anche quello, ma è un’altro discorso e (mia personalissima opinione) dovrà pur esserci un criterio anche nello sparare. Fassina che dice che esiste una evasione di sopravvivenza dice una cosa sacrosanta o, meglio, espone un dato di fatto. Il punto è se ha ragione o torto, non che Brunetta esulti, chissenefotte se Brunetta esulta. Può darsi che pure Fassina ne imbrocchi una, ogni tanto. Può darsi che il Berlusca abbia pure ragione su un punto, ogni tanto. Anche un orologio fermo segna l’ora giusta, una volta al giorno. Amen.
sese
Ehm, se è analogico, direi 2 volte al giorno.
A Schopenhauer sarebbe bastato questo, eh!
il pd è riuscito a skifarti tanto da farti diventare quasi grillino. pure qst é un risultato. e cmq io lho sempre detto ke fassina nn era buono, ma prima faceva la figura del difensore drl proletariato xke l altro era ichino…
io grillino mai
l’orologio fermo segna l’ora esatta DUE volte al giorno.
così, per la precisione
e comunque è sempre un orologio scasciato
sarà del pd
Io ricevo gli aggiornmenti del m5S direttamente dalla camera (li mettono su facebook) e devo dire che meritano, meritano. non saranno perfetti ma sempre meglio che l’alternativa. Poi oh, andrò a simpatie ma a me sti qui vanno anche bene, non c’entra beppe grillo.
Lo avevo già rimosso! Però apprezzo sempre le buone supercazzole
Hahah è vero, le “città metropolitane”
Auè, l’orologio scasciato del è del Pd, ah ah ah, uh uh uh, che battutona spiazzante e originale! Ne ho un’altra bellissima: Pd! Ah ah ah non vi fa ridere solo a nominarlo? Pd! Ah ah ah scusate non riesco a trattenermi ah ah ah ah ah
c’è molto poco da ridere. il partito democratico è quanto di peggio potesse succedere alla sinistra italiana. ma io non ce l’ho con loro, ma con quelli che li votano. ve la cavate con due battute, vi va di lusso.
Io l’ho già detto che non voto Pd. Non sei tenuto a ricordartelo, ma dovresti evitare di presumere che tutti quelli che non si tagliano dalle risate alla centoventimilionesima battuta sul Pd siano del Pd.
e ti dovresti leggere quello che scrivo, cioè: quelli che li votano. non ho mai detto: tu che li voti. poi, presumere che io mi offenda perché qualcuno non ride alle mie battute, beh, è inconcepibile. non votando pd, sono dotato del minimo di cervello indispensabile per sapere che non si può piacere a tutti, e della necessaria umiltà per accettarlo di buon grado. Poi, Fassina a me mi convincerà quando leverà le mani dai soldi pubblici, lui e il suo partito. la scuola di mia figlia sta crollando, io e la mia compagna non evadiamo UN centesimo, paghiamo fino all’ultima lira e poi mia figlia deve andare a scuola nella merda perché il PD deve avere i soldi pubblici e pagare gli stipendi AI PRETI. gli auguro, personalmente, di spendere ogni singolo centesimo in medicine. Io l’analisi politica co Fassina la faccio quando il suo partito LEVA LE MANI DAI SOLDI.
Be’ non vorrei ora lanciarmi in uno stucchevole batti e ribatti ma, se l’italiano non è un’opinione, quando dici “ve la cavate con due battute, vi va di lusso” si suppone che tu ti stia rivolgendo anche a me. Quanto al resto, sei dotato del minimo di cervello per sapere che non è per i soldi ai partiti che l’Italia va a rotoli. Se mi dici che levare le mani dai soldi è diventato un prerequisito indispensabile per dimostrare di essere disinteressati e degni di gestire la cosa pubblica, posso anche essere d’accordo. Ma sull’evasione fiscale Fassina o ha torto o ha ragione, a prescindere dall’essere d’accordo con Berlusconi. E a prescindere dal fatto che il PD accetti i rimborsi elettorali. O mi sfugge qualche passaggio logico?
No, perché il ve la caate è riferito al quelli che votano pd, non a te. il prerequisito è LEVATE LE MANI DAI SOLDI. se ti fotti i soldi e chiudi gli ospedali e lasci che le scuole vadano in rovina, per me non hai proprio il diritto di venire a discutere con me. io caccio ogni singolo euro che mi chiedono, loro li pigliano. PREREQUISITO ECCOME.
Allora siamo quasi d’accordo. Nel senso che pur non essendo grillino penso anch’io che una classe politica non arraffona sia il requisito minimo per sperare che sia anche competente e (cosa che mi interessa assai di più) capace di difendere gli interessi collettivi. Però gli stessi grillini per me sono la prova provata che si tratta di un requisito necessario ma non sufficiente. E poi ci sarebbe anche da dire che… vabbè, il discorso è lungo e noioso e qui si viene per divertirsi.
giusto. ma è ora che questi sappiano che le persone oneste con loro non ci possono parlare. a mio padre hanno detto niente chemio, per ora, non ci sono i soldi. ora, papà poteva anche farne a meno, ma gli altri, quellid avvero gravi, no. per pagare la sede del nazareno al pd? Dico, ma qua siamo andati con la capa per terra?
Certo. Ma a questo punto, dato che la sede se la pagano anche SEL, Lega, Pdl e compagnia cantante, la mia domanda è: ce l’hai col Pd in particolare perché sei di sinistra e lo consideri doppiamente colpevole? Forse hai già detto qualcosa in proposito, non so, ma sono curioso: perché confesso che – non che sia così importante, eh – non ho ancora capito se ti consideri, qualunque cosa significhi, di sinistra.
Si. adesso però inizio a chiedermi perchè tutti dicono “io non sono grillino, ma…” e poi danno ragione al m5s nella frase dopo
Sembra quasi un inizio di frase obbligatorio, boh, vabbeh, mi son rotto, mo’ li voto.
Almeno finchè non inizieranno a criticare in maniera seria la loro attività parlamentare, invece delle nuotate al mare di grillo.
è che io sono comunista. non costo un cazzo a nessuno e vorrei che i soldi miei andasseroa lla gente che sta male e che ha bisogno. no di scorte, bisogno vero.
Che poi in Francia i soldi vanno alle scorte e vanno anche a chi sta male, riescono a fare tutto (ci abito). Esempi: mia moglie non lavora, e quindi mi hanno dimezzato le tasse; ti scegli il dentista che vuoi, lo paghi e la mutua ti rimborsa, così il dentista per farsi rimborsare dalla mutua non può fare del nero; c’è il reddito minimo (sì, quello dei grillini); c’è anche la grande industria, non è Cuba, intendiamoci, però a vent’anni si esce di casa e un lavoro si trova, magari di merda ma si trova, è difficile trovare ragazzi di 25 anni in casa dei genitori (se non quasi impossibile); gli affittuari però sono protettissimi, alla “comunista” es: d’inverno non puoi sfrattare nessuno. Più tante altre belle cose. Poi vabeh, son francesi, alle volte li prenderesti a lanciafiamme in faccia
però mi sembra che se la cavino molto meglio!
Tutto questo per dire che non è necessario rinunciare a niente, scorte comprese , se il denaro viene gestito come si deve. Poi se lo sputtanano è un altro discorso, no?