Diario di bordo in 10 punti n°11.

Ancora note a margine della bellissima serata al Rodaviva. Abbiamo fatto il quadruplo della gente, non precettata, che fa di solito una cosa così a Salierne, senza che ne parlasse un sito, un quotidiano, una radio, una tv. Ora, a parte che chi se ne fotte e che col cazzo che uno si metteva a parlare coi giornali e Salierneeeeee, ma: vi rendete conto che se poi le cose che volutamente ignorate fanno il culo a quelle che pompate, dimostrate al mondo di non contare una mazza? Capisco essere e Salierne, ma pure sta un limite di cretineria.

1) Hanno detto così i kazaki alla Bonino: non te ne incaricare, stai in mano all’arte. E lei: appo’.

2) Ancora Salierneeee: fa a pezzi la madre con una motosega. Ritrovati pezzi del corpo in frigo e su una griglia. L’uomo, 45 anni, secondo le prime indagini soffre di disturbi mentali. Ci volevano le prime indagini per far supporre i disturbi mentali, eh?

3) E con Scalfarotto statista le ho viste veramente tutte.

4) Bersani: Casaleggio? Non vorrei proponesse suicidio di massa. Giustamente, non gli piace che gli si rubino le idee.

5) Mi auguro che la lite Elio-Club Dogo continui a lungo, così almeno nessuno dei due gruppi intanto suona.

6) Nessuno ha notato che Allevi la cosa su Beethoven l’ha detta al Giffoni film festival. Il cafone sa dove si può permettere di mettere i piedi sul tavolo.

7) Il problema non è il royal baby, è quanto tempo potete spendere voi a occuparvi dei fatti privati dei miliardari.

8 ) Er Coriere der mezzogiorno dice che Dee Dee Bridgewater è la regina indiscussa del jazz internazionale. Se internazionale significa Pontecagnano city limits, allora so’ d’accordo.

9) E’ nato Ippo, un po’ zebra, un po’ asino, già candidato al prossimo Campiello.

10) Vedo aspre lotte per la leadership del Pd. Se facessero i turni, che mentre uno va sull’altalena gli altri stanno sugli scivoli?

A domani.