I 10 Peggio Sciemi Sopra Al Motorino.
1) Gli Sciemi Esploratori Artici. Una cosa è sicura: se il Duca degli Abruzzi durante la sua spedizione polare avesse avuto un decimo del loro equipaggiamento sarebbe andato nella tomba con tutte e due le palle. Infatti Gli Sciemi Esploratori Artici temono più di ogni altra cosa l’aria, particolarmente se fredda, e se spendono ottomila euro di motorino ne devono cacciare almeno tre volte tanto di giacche, tute fremen, sottogiacche imbottite, panciere, zizziere, sciapette, fasciacollo, copertina, copertona, coperta per copertina e copertona, casco daft punk con termostato regolabile a un minimo di trentasei gradi interni. Il risultato finale è che per un tragitto di tre chilometri, che a piedi percorrebbero in venti minuti max mezzora guardando i culi delle femmine, impiegano quattro ore solo tra vestizione e svestizione.
2) Gli Sciemi Annamo A Core Ar Muggello. Questi imbecilli in genere girano in coppia perché si devono superare a vicenda quelle settemila volte al chilometro. Guidano delle moto comodissime se stai su un circuito disegnato apposta ma scomodissime se appena incontri una macchina davanti, perché non sono capaci a far reggere il minimo, la moto si spegne e la gente dietro comincia a bestemmiare la madonna e a tuzzuliarlo con il muso della macchina per vedere quanto male di riesce a fare quando fotte a terra. Generalmente lui e il suo compariello di viaggio si accattano le mote in colori fluo e poi le tute intonate ma scambiate, tipo moto verde fluo tuta fluo gialla e moto fluo gialla e tuta verde fluo, che se per sbaglio entrano nel gay pride li cacciano per manifesta cafonamma.
3) Gli Sciemi De Sinistra Con La Bicicletta Elettrica. Adottando questo simpatico mezzo di locomozione, gli sciemi de sinistra sono riusciti a riunire le tre cose che amano di più al mondo, cioè la cretineria, l’infastidire le persone perbene e i soldi. La cretineria, perché solo un imbecille come loro può ragionevolmente pensare che una bicicletta sia un sistema intelligente per andare in giro tra venti milioni di coatti inferociti chiusi per ore in automobili che li possono alzare all’aria a uso piccione scamazzato; l’infastidire le persone perbene perché essendo de sinistra pensano che la strada gli appartenga e si rifiutano categoricamente di abbandonare il centro esatto della carreggiata; e in ultimi i soldi, perché la bici elettrica che inforcano loro costa quanto il vostro appartamento in semiperiferia, però loro, pur essendo munnezza, non pagano manco la Tarsu.
4) Gli Sciemi In Vespa. Una volta la vespa (il vespino o la vespetta per i più ricchioni) era una cosa seria, nel senso che trattavasi di motorino dotato di scocca laterale che in caso di ntozzantozza di salvava le ginocchia e teneva le marce e per questo le femmine non la sapevano portare. Andava con la miscela però dovevi far metetre il lucchetto al sellino se no la miscela misteriosamente veniva fottuta da chiunque si trovasse a apssare in zona, pure se non gli serviva. Adesso che la Vespa è uno stile di vita, che stanno le maglietelle Vespa, le borze Vespa, i teli da amre Vespa con sopra stampato un Grecory Peck che va sopra a una Vespa, se vedi uno su un mezzo e gli domandi: scusa ma che mezzo è quello? e lui ti risponde è una Vespa tu fai finta di niente perché a te sembrava piuttosto un trattore, o un cavallo, ma na Vespa popo no.
5) Gli Sciemi Con La Moto Col Tettuccio. Qua dovete stare molto attenti a non confonderli con Gli Sciemi Esploratori Artici. In realtà gli Sciemi si sono comprati la Moto Col Tettuccio con la scusa che quando piove è comoda e fa meno freddo, ma in realtà è solo che non si sentivano ancora pronti ad abbandonare definitivamente la macchina, ma non per amore delle quattro ruote, bensì per il semplice cosa dirà mai la gente nel vedere una persona importante come andare in giro su due ruote? Poterebbe perfino cadere il governo, chi lo sa! Quindisi comprano questo orrido ibrido, la prima vola che piove di smerzo si bagnano come a Santo Lazzaro e tornano a casa sponzati come taralli ma felici perché le genti li hanno visti a cavallo di qualcosa alla loro altezza. Cioè inutile, costoso e cretino.
6) Gli Sciemi Freschi Separati Con La Moglie Che Si Accattano La Motocicletta. Tra le tante scemità che fa quello fresco spartuto con la moglie in primis sta questa. memori di lunghissime estati in sella a un Ciao imprestato, gli sembra anche di ricordare che quelle stagioni calde fossero anche popolate di amori giovanili, ma si tratta di un errore marchiano, in quanto costoro la prima cessa che gliel’ha appena fatta odorare se la sono sposata, per scoprire dopo vent’anni che non importa quanto schifo faccia tua moglie, un verdummaro che se la chiava lo trovi sempre. E insomma, fomentato dall’amico serpe, esce, si compra una moto di seimila euro e seimila tonnellate, si scafascia il malleolo cercando di mettere il cavalletto e le rivende a chilometri zero all’amico serpe a un terso di quanto l’ha pagata, compresa assicurazione cinquennale fatta prudentemente stipulare dall’amico serpe.
7) Gli Sciemi Che Stanno A Sentire Alla Fidanzata e Si Accattano La Motocicletta. Questa è una categoria si sciemi che non va mai nemmeno compatita, perché fosse stato per loro si sarebbero tenuto il pandino con la coperta nel bagagliaio e stavano nella pace degli angeli, ma commettono l’errore che un uomo non deve mai fare: stare a sentire alla fidanzata. Infatti tutte le femmine che hanno un fidanzato senza la motocicletta hanno la loro nemesi privata, cioè un’amica stronza che invece tiene il fidanzato con la motocicletta che le porta in vacanza in Corsica (non si sa perché, ma in vacanza in motocicletta con la fidanzata si può andare solo in Corsica). Allora alla femmina gli prude il culo e costringono il fidanzato a farsi un debito trentennale con gli usurai moldavi per comprarsi la moto e andare in Corsica, solo che dopo venti minuti si accorge che: la moto è scomoda, deve mettere ilò casco, e soprattutto non può parlare tutto il tempo di cose che al fidanzato non interessano, quindi poco prima di Civitavecchia lo obbliga a buttare la moto nel fosso e lo cazzèa pure.
8 ) Gli Sciemi Che Vogliono Fare A Vedere Che Loro Sono Spiriti Liberi. Questa è una categoria che andrebbe piuttosto raccontata nei cacacazzi, ma siccome usano la moto per cacare il cazzo a voi, li mettiamo qua. Gli Sciemi Che Vogliono Fare A Vedere Che Loro Sono Spiriti Liberi vi fanno la capa tenta loro e isi raider e il selvaggio con un marlons brantos, millantano viaggi in amazzonia, scontri con bande di amazzoni bikers che si concludono in orge selvagge, fingono di aver guadato fiumi, scoperto tesori e continenti, commerciato con l’Oriente in spezie esotiche e tessuti setosi ma poi se vi azzardare a dire oh allora domenica ci andiamo a fare un bel giro sulle colline si offendono perché sta la comunione del figlio e la cresima della nipote.
9) Gli Sciemi Che No E’ Cattivo Tempo. Questi sceimi qua in realtà sono quelli che danno meno fastidio di tutti perché non gli piace guidare la moto quando piove, e va bene. Ma non gli piace nemmeno guidare quando è nuvolo, e anche qui possiamo capire, anche perché succede che da nuvolo poi di colpo diventa piovoso e col culo tuo sicuro va a a finire che ti arracqui; però la cosa comincia a diventare ridicola quando dicono che non gli piace guidare nemmeno quando sta il sole e il meteo potrebbe minacciare nuvolo, e insomma praticamente il motorino non lo escono mai, sopratutto se devono fare un favore a te. Però siccome la quantità di cacacazzaggine nel mondo non varia, il cazzo che non cacano a voi andando in motorino lo cacheranno andando a piedi o in macchina, quindi non ve ne incaricate.
10) Amorinuccccce Mieeeee Lo Senti Questo Suoneeee? Si Chiama Talefono Oi’ Amore? Amorine? Aillànn Amore Ti Sei Chiusa Per Dentro Al Gabinette? Vabbe’ Tranquy Pupe Risposto Io Prrrrrrrrrrooonteeeee? Dito Dito Pure Ah Molto Lieto Qua E’ casa Iovane Chi Andate Trovando? Como? Si Hanno Sciarmato La Macchina Nuova? Azz Mi Dispiace E’ Peccato Come Dito? Vi Hanno Dato Il Talefono Mio? Ma Non Mi Dite! Statemi A Sentire Ma Per caso Quello Che Vi Ha Sciarmato La Machina Nuove Era Una Femmina? Sì Eh? In Coppa A Un Motorino Gruosso Come A Un Ippopotamo? Ossapev Oì. Nonsignore Non E’ Mio Ma Sentite A Me Come Ve Lo Dico Soldi Non Ne Pigliate Sì Sì Come No Fate Causa, Come No, Quella Poi A Mia COgnata le Andate A Pignorare Le Estensions Eh I Capill’ Come No Sentite A me Patteggiate Un Bucchino E Levatevi da mezzo Agli Impicci. Tanto alla fine l’assicurazione tra un impiccio e l’altro più di quindici euro non vi rimborsa, quindi direi che un bucchino avvolo quindici euri ci sta tutto, ia’.
Gli sciemi che passano il tempo a scrivere degli altri sciemi per distrarsi dalle proprie occasioni mancate, gli sciemi ancora più sciemi che perdono il tempo commentando i blog degli sciemi di cui sopra per sfotterli sperando di divertirsi, gli sciemi ancora più sciemi ancora che per solidarismo beota commentano a propria volta per insultare gli sciemi che sfottono gli sciemi che scrivono di sciemi, gli sciemi col camper, gli sciemi con il Beverley, gli sciemi che votano perché se no che fai, gli sciemi che non votano perché non ci cascano più ma alla fine stanno comunque al gioco, gli sciemi coi poster nelle camerette, gli sciemi che non dicono che non credono più in niente, gli sciemi con le sciarpette e i capelli al vento i pomeriggi di marzo, gli sciemi col bermuda e gli occhiali da sole che fanno i’ sciemi con le squilline al mare d’estate, gli sciemi che si chiudono in una torre d’avorio lounge e si ascoltano Dave Brubeck meditando il suicidio, gli sciemi che si sentono i Pixies la notte a Napoli davanti alle Poste Centrali e poi si ammazzano davvero… è un vortice infinito di sciemi, la vita, senza soluzione di continuità.
Giorda’, io te lo dico col cuore, ma trovare un poco di ricietto no?
Ah! Io sono assolutissimamente la n° 1. Coperta, giacca tecnica superimbottita, sottocasco, casco (normale però), collo, guanti. Alla fine faccio anche fatica a muovermi e sembro Robocop. E, se piove (perché io sono scema vera, non c’è situazione climatica che tenga, che una volta sono arrivata al lavoro quasi pattinando sulla neve ghiacciata…..ma scema scema….), giacca antipioggia, pantaloni antipioggia.
Quest’anno ho deciso che non ho voglia di togliere la coperta, quindi anche se ormai a Milano e dintorni si schiatta, me la tengo. La mattina, ancora ancora, il pomeriggio è sauna garantita. Scema proprio.
La prendi troppo male.
Giorda’, se lòa pigliavo male a ora di mo’ qua non compariva nemmeno un tuo commento. detto questo, non capisco perché ti ostini a commentare un blog di gente che ti sta sul cazzo.
Perché so’ sciemo.
per carità, mai detto. però sei perciante assai.
ci sono dei termini che non so perché piacciono.
“Perciante assai” mi piace.
E condivido!
Ma i sciemi vestiti tipo night warriors con i teschi e le femmine nude tatuati dappertutto e con le facce che fanno cacare sotto solo a guardarli e che la domenica vanno all’angelus, come un qualunque gruppetto di boy scout, rientrano nella categoria “sciemi sopra al motorino” o sono una categoria a parte?
A quando un post sull’amico serpe??
presto
Ho scoperto questo blog pochi giorni fa, e lo sto leggendo a ritroso godendomi ogni pagina: ti ringrazio per averlo aperto, non mi capita spesso di trovare letture così sollazzevoli e interessanti in rete.
Buona continuazione, ti seguirò fedelmente