Le 10 Peggio Broccoliate Di Matteo Renzi.

1) La Broccoliata Del Camerlengo. Il simpatico sindaco di Firenze, noto ai più per aver partecipato da giovanissimo a una trasmissione di Berlusconi con Mike Buongiorno, da giovane  per essere andato ad Arcore a trovare a Berlusconi, e di recente per essere andato da Maria De Filippi in una trasmissione su una tv di Berlusconi, e che in forza di questo curriculum pretende di diventare leader del Pd se no si porta via il pallone chiama lo zio che fa judo, dichiara alla stampa che è molto offeso di non essere stato nominato papa, e di questo si era fatto una ragione, ma nemmeno camerlengo, che non sa cosa significa ma gli piace la parola perché secondo lui è una cosa a tipo supereroe e insomma è colpa di Bersani, uffa.

2) La Broccoliata Del Paris St. Germain. Il gioviale sindaco di Firenze, noto ai più per non aver mai fatto niente di particolare ma per aver fatto credere ai giornalisti italiani di averlo fatto molto bene e con grande competenza e simpatia, dichiara ai suddetti giornalisti, nel  frattempo impegnati ar buffè che ce so li tramezzini caa rucola che so’ tanto boni vie’ assaggia si nce credi o vedi che so’ boni, di essere profondamente indignato di non essere stato incluso tra gli acquisti del prestigioso club calcistico francese, cosa che lui considera un oltraggio a lui e alla città di Firenze. Inoltre tra i giocatori del Paris St.Germain non c’è nessuno che parli bene l’italiano e nemmeno un povero, e lui questi due requisiti è convinto di averli, e inoltre Bersani aids, ecco.

3) La Broccoliata Di The Voice Of Italy. L’allegro sindaco di Firenze, che seppur giovane ha realizzato traguardi importanti, tipo dimagrire trenta chili e sembrare tale e quale a cicciobello lo stesso, oppure vestirsi come a un fotomodello e venire comunque scambiato per Gentiloni, esprime tutto il suo rammarico per non essere stato contattato per fare il giudice nella nuova trasmissione canora della rai. Anche perché hanno chiamato a Piero Pelù che insomma di firenze è solo un comune cittadino e non uno che fa il sindaco di Firenze e nel frattempo si vede che ci tiene alla sua città perché si candida alla qualunque per scansarsela e comunque secondo lui la colpa non è della Carrà, che anzi considera uno dei suoi principali modelli di riferimento cultarali (anche se qualcosa se la deve far spiegare) quanto di Bersani che gli puzzano i piedi.

4) La Broccoliata Del Premio Strega. Lo stupefacente sindaco di Firenze, città d’arte nota al mondo per aver eletto un sindaco che mannaggia la morte si stesse zitto non dico assai, ma almeno cinque minuti tra le due e le due e cinque di notte, comunica ai giornalisti attavolati a mangiare ribollita e crostini toscani che è molto offeso e indignato per non essere stato candidato al premio Strega. All’inserviente che gli scappa la frase ma perché, hai scritto un libro anche te, o bischero, Renzi si smascella dalle risate rispondendo che no lui non ha scritto nessun libro però alle elementari la maestra diceva che si impegnava tanto (e basta, senza aggiungere però è intelligente) e poi lo licenzia, tanto c’è la mobilità e comunque è colpa di Bersani che appiccica le caccole sotto al banco.

5) La Broccoliata Delle Primarie A Sindaco Di Roma. Il funambolico sindaco di Firenze, noto all’universo mondo per aver fatto dimenticare al mondo che a Firenze ci sono anche gli Uffizi, dichiara ai giornalisti presenti nella sala stampa del comune, ora nota come la Sala Dei Giuochi Di Matteo, tutti impegnati a sponzare cantuccini alla nucella dentro al vin santo che quello dopo mangiato è la morte sua, di essere veramenteindignato per non essere stato neanche candidato alle primarie come sindaco di Roma, perché insomma chi più di lui, che tanto tra un’intervista una polemica una comparsata in tv, dice che trascurare una città o trascurarne due per andare a farsi pubblicità in giro è uguale, e lui lo sa che è stato Bersani, che quello lo odia perché tiene la zella e lui invece il capello beat.

6) La Broccoliata Dei Marò. L’incantevole sindaco di Firenze, città nota nel globo terraqueo perché ormai i suoi abitanti li sfottono peggio di quelli di Chiavari o di Lecco, trova modo di dichiarare ai giornalisti svaccati sui divani della sala stampa di essere profondamente indignato per non essere stato consultato dal governo sulla questione dei marò, e anzi proclama a gran voce che se c’era lui questa cosa era già bella e risolta, perché queste cose sono ormai prerogativa dei giovani e insomma su che ci voleva, quella è una questione di prospettiva, se solo il governo lo avesse chiesto a lui certo non si sarebbe fatto scrupoli, anzi avrebbe immediatamente mandato il messo comunale a una pasticceria in piazza dove fanno degli ottimi marò glassè e tutto finiva lì, ma ormai Bersani lo intralcia pure nella scelta del cabaret de pastarelle, tu vedi un poco la madonna questo oh.

7) La Broccoliata Masterchef. Il coccolosissimo sindaco di Firenze, città ormai famosa nel mondo perché i suoi abitanti si stanno cacando il cazzo di essere presi per il culo, e prima la hoha hola hon la hannuccia e poi Benigni che abboffa la uallera lui e  Dante e mo’ questo che ndo se spegne, intima ai giornalisti, immersi nella quotidiana pennichella, di alzarsi e prendere nota del fatto che lui, in quanto giovane, è profondamente scontento di non essere stato chiamato a Masterchef come giudice e neanche come concorrente, tanto più che lui sarebbe riuscito a  sfatare uno dei miti della gastronomia di tutti i tempi; con voce ferma e giovane dichiara infatti che secondo lui la maionese, se la tratti bene, la porti fuori a  cena ogni tanto e le compri dei fiori, è difficile che impazzisce, anzi alla fine tiene pure un bel carattere, e  questa cosa qua sicuro l’ha messa in mezzo Bersani che gli vuol male.

8 ) La Broccoliata Dei Delitti Irrisolti. L’aitante e sportivo sindaco di Firenze, città i cui abitanti ormai se gli chiedi da dove vengono rispondono Calcutta o Pescasseroli, giusto per fare bella figura quando viaggiano, durante la quotidiana seduta di zumba fitness con i giornalisti (che a botta de buffè de tramezzini se so’ appesantiti, diciamo la verità, ma a tutto c’è rimedio che si sa che la dieta ogni male acquièta), che è una vergogna che Italia è pieno così di delitti irrisolti, e quella la colpa è della magistratura che non mette le indagini in mano a lui che ha visto tutte le puntate della Signora in Giallo, pure quelle vecchie, ha risolto il mistero del David (pare sia in piazza) e del tram (sembra si sposti su apposite rotaie) ed è convinto che dietro a tutti questi misteri ci sia la mano di un grande vecchio, il cui cognome comincia con la B e finisce con ersani.

9) La Broccoliata Dei Dieci Saggi. Lo stupefacente sindaco di Firenze, i cui cittadini hanno ormai deciso di richiedere in massa la residenza a Poggibonsi, dichiara ai giornalisti intenti a farsi servire il Campari e jeans con contorno di nucelle e patatine, di essere francamente scandalizzato per la questione dei dieci saggi. Infatti esso argomanta che la saggezza non è solo nei vecchi, anzi che che quelli co sto fatto dell’anzianità finisce che non fanno mai niente, perché e ora uno si alza ogni cinque minuti a pisciare per via della prostata, ora stanno i lavori sotto al Quirinale e quelli pigliano e vanno a  dare consigli non richiesti ai fravecatori, un altro si mette al telefono coi nipotini e qua non si finisce più, e insomma se andava anche lui almeno erano undici e si potevano iscirvere a un campionato di pallone, che pare che sulla Tuscolana li fanno, se Bersani non si mette in mezzo alle palle come al solito.

10) La Broccoliata Amo’ Sta Uno Al telefono Ah? E Che Me ne fotte A Me? Maro’ E Comm’ Sì Scustumato Ha Detto Che Ti Deve Parlare, A Me’ E Chi E’ Chist Mo’? Eh Chi E’ Dice Che E’ Il Sindaco Di Firenze Eh ‘O CAzz Quello E’ Giggino Che Tiene La capa Fresca E Gli Piace A Pazziare Mannall A Fanculo Ah Già Quello Giggino Sta carcerato Per Quel fatto Là, E Vabbuo’ Passamelo Prontoo? Eh Dite No Non Vi Ho Visto Alla televisione Aspettate Che Mo’ Chiedo A Mia Moglie Quella A Lei Gli Piace Maria De Filippo Ah Non Fa Niente Dite? Meglio Così Che Quella Già Sta In Cucina Come? Vi Devo Nominare Capo Di Che? Io? A Voi? Ma Fatemi Capire Siete Andato Con La Capa Per Terra? Ministro Almeno? Io? A Voi? Amo’ Ma Chi Cazz Mi Hai Passato? E quello è giovane, si pensa che per parlare con Napolitano basta fare 081 e poi un numero a caso.



4 Commenti

  1. klaudione

    la tua satira questo tiene di bello che è estrema, cioè sia estremamente acuta ed estremamente “marcia” e in mezzo a questi 2 estremi uno viene sballottolato e si diverte, e capisce pure. solo che i famosi peggiori sordi hanno buon gioco a non sentire…

    • amlo

      la satira due cose deve tenere: essere estrema (se no non è satira) e far divertire. poi uno può essere bravo o meno meno bravo, l’importante è provarci.

  2. Fabio T

    Sangue e merda, amlè.. SANGUE E MERDA!

  3. Fabio T

    Ce vuole sangue e merda, amlè.. SANGUE E MERDA!