I 10 Peggio Bar.

1) Il Bar Che Feta Di Pisciazza. Trattasi in genere di baretto di quartiere, frequentato perlopiù sempre dagli stessi avventori che ormai hanno il senso dell’olfatto completamente rovinato. Infatti se non siete uno di loro e per sbaglio entrate nel locale venite assaliti da effluvi di ammoniaca che possono stroncare un toro in buona salute in pochi secondi. Il problema è che voi ormai, quando vi accorgete che il posto feta come una latrina da campo delle grande guerra, siete ormai al bancone e avete già ordinato il caffè che il barista, un viecchio che feta anche lui di pisciazza, vi piazza sotto il naso una tazzina virante al giallo con dentro una brodaglia marroncina. C’è di buono che il caffè costa ancora sessanta centesimi, e poi mi pare che le analisi per l’epatite sono pure convenzionate, in molte regioni.

2) Il Bar Rinnovato. Il proprietario l’ha sempre gestito da solo, si chiamava tipo Bar Degli Amici e tutto sommato andava pure bene, poi lui è andato in vacanza in Colombia dove ha conosciuto un puttanone e l’ha fatta venire in Italia dicendo che aveva un locale. Quando il puttanone ha visto che il locale non era lo studio 54 degli anni 70 ma un bar, l’ha obbligato a dar fondo ai suoi risparmi e a rinnovarlo, trasformandolo da simpatico e  caratteristico baretto in bar costruito intorno a un puttanone colombiano con un trionfo di ori, specchi, lacche e schermi ultrapiatti alla pareti. Non c’è modo di avere un caffè, anche perché l’amante del puttanone spacciato per barista e fatto venire apposta da Bogotà si rifiuta di preparare altro che non sia un mojito, anche alle sette di mattina. I clienti abituali scappano, in compenso però arrivano tutti i puttanoni sudamericani della zona a bere gratis. Per fortuna tempo due mesi e ve lo levate dalle palle perché fallisce appena il proprietario accoltella il puttanone.

3) Il Bar Losco. Una volta quando un bar era losco te ne accorgevi due chilometri prima senza manco capire perché. Adesso invece che sei entrato nel Bar Losco te ne accorgi quando è troppo tardi, perché i delinquenti che stazionano nel locale sono vestiti e pettinati uguale al vostro dentista o al vostro commercialista: cioè come degli stronzi. Entri, chiedi un caffè, e il barista ti guarda e fa: caffè caffè caffè caffè?, lasciando intendere che nel Bar Losco se ordini un caffè possono a) portarti tre chili di metanfetamina, b) sciogliere per conto tuo un cadavere nell’acido, o c) trovarti un paio di gomme usate fresche per la tua Smart. Stabilito che volete veramente solo un caffè, venite accerchiato dagli avventori che capiscono di non avere di fronte un sodale bensì un pollo da spennare. Qualcuno vi tocca anche il culo.

4) Il Bar Che Te Serve. Tu entri, vai alla cassa, chiedi un caffè e il proprietario ti fa: Un caffè. Er bijetto daa riffa o voi? Voi: no grazie, un caffè. Lui: Un caffè. Bollette ‘e devi paga’? Er Gasse? Sky? Acea? Tu: No grazie, un caffè e basta. Lui, non pago: Famose ‘sto caffè? Un bel sistemino ar Supernalotto soo giocamo? Tu: No grazie, gradisco un caffè. Ma lui niente, il caffè da solo non te lo vuole vendere: Sigarette? Accendino niente? Tu: Un BEL caffè e sto a posto così. Ma lui incalza, l’infame: Er bijetto der tramme te serve? Tu: NO GRAZIE VORREI CORTESEMENTE UN CAFFE’ GRAZIE. Ma lui: devi da ricarica’ er telefonino? Ciavemo Tim Vodafònz Uind, dimme che te serve frate’. Tu, piangendo: mi serve un caffè, caldo, in una tazzina. E lui insiste: cartine? Ciavemo ‘e rizzla lunghe, ciavemo e rizzla corte. Tabacco, filtrini gnente? E’ esattamente a questo punto che tu capitoli e chiedi oltre al caffè anche un cornetto e lui ti risponde che nse vede che l’avemo finiti? Me voi fa’ perde er tempo stamattina frate’? Me voi caca’ er cazzo ve’? Ma vedi d’annattene!

5) Il Bar Di Salierne. Una volta c’era Salierne contro il resto del mondo, adesso Salierne sta invadendo e conquistando il globo, quindi non è raro che lo troviate anche nella vostra città. Funziona così: si prende un bar normale, ci si spendono millemila milioni di miliardi, lo si riempie di mogano noce e avorio e argenti vari. Alla cassa si chiama Kate Moss, come barman si sceglie Ton Cruise ai tempi di Cocktail. Camerieri tutti modelli di Prada e Armani e per riscaldare le briosce si costruisce un apposito forno a legna in pietra lavica fatta venire dal Krakatoa e lo si alimenta col legno pregiato scippato dalle foreste amazzoniche. Poi per rientrare si mette il caffè a settanta euri e il cornetto a duecento e ci si stupisce di quanto è pezzente la gente che non sa apprezzare un locale come si deve.

6) Il Bar Delle Cartoline. Il padrone del locale deve essere un eccentrico miliardario che, vedendo che i posti di Batman e di Iron Man erano già stati occupati da altri eccentrici miliardari, ha deciso di mettere su un’attività ovviamente senza scopo di lucro: in questo caso, un bar. E’ infatti chiaro a tutti che Il Bar Delle Cartoline a tutto serve fuorché alla somministrazione di cibi e bevande rinfrancanti al pubblico; nel caso specifico, a far sì che il mancato supereroe possa infelicitare gli incauti avventori con richiesta di cartoline dai loro viaggi. Il locale è infatti tappezzato di questi rettangoli colorati provenienti da un lontano passato, quando non esistevano le email, gli sms e soprattutto quando esistevano i soldi per andare in vacanza. Voi gli chiedete un caffè, lui ve lo porta pure, ma dietro promessa di almeno tre cartoline: se è in giornata vi consiglia anche due o tre posti da visitare e qualche ristorante dove andare a mangiare a nome suo. In compenso il caffè non è male.

7) Il Bar De Sinistra. Per capire il Bar De Sinistra, dovete pensare che il suo esatto contrario non è il Bar De Destra, ma il Bar Buono. Infatti caratteristica principale del Bar De Sinistra è che qualsiasi cosa prendiate, fa cacare. Intanto non aiuta la presenza di ogni sorta di animali, che ovviamente nel locale sono ben accetti, in quanto essere animalisti è de sinistra almeno quanto lo è essere animali. Unica condizione posta alle bestie in questione perché la loro presenza sia accettata è che perdano quantità industriali di pelo e di saliva acciocché voi possiate ritrovarveli nelle bevande. Inutile dire che tra queste bevande non c’è il caffè, in quanto complice delle infami e assassine multinazionali, ma potete trovare ogni sorta di surrogato, dal ginseng ecologico all’orzo biodegradabile, a patto però che sappia di escrementi di gabbiano e  costi uno sproposito.

8 ) Il Bar Delle Zoccole Puttane. A differenza del Bar Rinnovato, dove la Zoccola Puttana è la fidanzata del padrone e le altre Zoccole Puttane sono amiche sue, in questo caretteristico localino le Zoccole Puttane la fanno da padrone. Si tratta di un bar di proprietà di un qualche ricottaro o direttamente della Camorra ‘E Napule, che prima di metterle a batterle su qualche nazionale fa fare alle Zoccole Puttane un bel tirocinio di scostumatezza dentro a un bar. In sostanza, tu entri e trovi le Zoccole Puttane vestite in una simpatica uniforme da ussaro però con il culo da fuori e se ti permetti di guardare da qualche parte che non sia il soffitto (praticamente l’unico posti del bar dove le Zoccole Puttane non mettano in mostra culi cosce zezze o peggio), loro prima ti guardano storto, poi cominciano a urlare che cazzo me guardi tu stronzio di ittallianno de merda vecchio ah?, poi ti puntano un coltello alla gola accusandoti di volerle violentare. Se sei fortunato si limitano a chiavarti la tazzina di caffè in faccia e te la cavi con un paio di punti a farfalla.

9) Il Bar Del Videopoker.  Questo è un altro di quei bar che appena ci entri capisci subito che sei entrato nel posto sbagliato. Innanzitutto non è un bar ma un circoletto e non sarebbero autorizzati a  somministrarti alcunché, ma il problema non è quello, sai quanto se ne fottono loro dei vigli urbani (che peraltro stazionano nel suddetto locale a dozzine, che fuori c’è troppo smog, mica me voi fa ammala’ ve’?), quanto il fatto che la vera ragione sociale del baretto sono le macchinette che occupano i nove decimi del locale: il restante decimo è diviso tra il cesso e la macchinetta del caffè. Le macchinette sono assediate da una folla di vecchie e di vecchi debosciati che passano l’ottanta per cento del tempo a lamentarsi che la pensione non gli basta e il restante venti a fumare e a frusciarsi la suddetta pensione a gettoni di tre euro alla volta. Il caffè si può pure bere, ma è importante che usciate prima che i clienti delle macchinette, che ovviametne stanno perdendo, vi vedano, vi qualifichino come menagramo e vi cominciano a inseguire brandendo vecchie bottiglie di Punt E Mes o di Cynar.

10) Il Bar Quello Che Vuoi Trovi: Che Voi Er Tramezzino? Pronto Er Tramezzino! Voi Er Caffè? Pronto Er Caffè! Te Serve Ncappuccino? E Famo Sto Cappuccino Ar Volo. Voi Er Tè Co LI Biscottini? Te LI Vado A Pija’ Fino A Londra Li Biscottini! Voi Magna’ Che Ciai Fame? E Io Te Faccio Magna’, Che Ce Vo’, Va Bene Na Caronara O Voi Ncacio E Pepe, Se Semo Fatti Er MIcroonne Apposta Insomma Aho’ Quello Che Voi Cellò, Quello Che Te Serve Too Dò. In effetti ha tutto, ma proprio tutto tutto tutto. Peccato che sappia tutto di segatura appena usata per raccogliere mestruo di cane femmina.