La perfida albione e noi poveri stronzi.
E’ vero. Ci aspettano giorni duri, durissimi, di grandi sacrifici. La vita non sarà facile come prima. Vabbe’, l’abbiamo detta la cazzata uso Repubblica, adesso sarebbe il caso di guardarci in faccia e dirci la verità. Che sarebbe la seguente:
noi viviamo già una vita di merda.
Una vita di bassissima qualità etica, morale e culturale. E non è vero, come dicono i giornalacci, che la gente in Europa ci ride dietro perché abbiamo Berlusconi. Ci ridono dietro perché siamo quelli che hanno eletto Berlusconi, perché siamo quelli che hanno costruito un’opposizione che è peggio di Berlusconi, e perché abbiamo una classe intellettuale di sinistra che, in larga parte, direttamente o indirettamente (senza i coglioni di ammetterlo, però) prende i soldi da Berlusconi. Ci ridono dietro perché siamo un paese di cretini, non perché eleggiamo i cretini. Ci stronzèano, e fanno bene. Ci pensavo ieri, guardando una nuova serie di Channel 4: è inglese, meglio che ve lo dico prima che lo andiate a cercare su Google. Si chiama BLACK MIRROR, ed ecco qua la trama (io sono una persona istruita, mi rifiuto di dire sinossi, sia chiaro): la prima puntata ha come protagonista il Primo Ministro Michael Callow che deve affrontare un enorme dilemma quando la Principessa Susannah della famiglia reale viene rapita. Per riaverla sana e salva, il Primo Ministro deve fare sesso con un maiale in diretta televisiva. Avete letto? Avete capito? Sesso con un maiale. Per la cronaca, è fantastico: scritto bene, girato meglio, con attori che spaccano il culo al mondo. Ora provate a immaginare di andare in una qualsiasi casa di produzione italiana con questa storia e vedete se non chiamano i carabinieri entro dieci secondi. E’ che noi siamo così. Loro hanno Sacha Baron Coen, noi Checco Zalone. Loro si inventano dal nulla Ricky Gervais, noi sbaviamo per Fiorello. Mi ricordo una volta che stavo parlando con uno de sinistra, uno che fa gli appelli contro Berlusconi, per capirci, e c’era questo progetto (peraltro mai concretizzato, visto che ci avrei guadambiato bei soldi) di una serie televisiva. Lui mi guardò negli occhi, fece una bella pausa e mi disse: Mi raccomando, la parola chiave è: valori. I valori. Come all’oratorio, col prete che mette la scopa sull’obiettivo per non far vedere la gente che si bacia. Questo è il problema. La nostra vita fa talmente schifo che nemmeno un po’ di tasse e di sobria inculata può peggiorarla. Certo, compreremo un tablet in meno, ma alla fine, noi siamo poco più che un paese di scimmie.
E che cazzo ci devono fare le scimmie col tablet?
grossissimo come sempre
esagerato come al solito
…è proprio vero…noi teniamo a Zalone e loro a Coen…e ci voglio mettere un’altra cosa…siamo quelli…che usano…più puntini…sospensivi…di tutti…quando…facciamo…i commenti…su iutub…
non so se gli inglesi siano migliori di noi, ma un paese che produce cover di tal pregio merita l’abisso
http://youtu.be/_-oa62PbXsQ
“eclissi del cuore sarà“
ma il punto non è se gli inglesi siano meglio di noi. il fatto è che noi siamo i peggiori di tutti, sempre e comunque, da sempre
eh. allora tiene ragione quello.
http://youtu.be/rRQBpHMIbjM
la prima puntata è drammatica e stupenda. l’ha scritta lo stesso della miniserie “dead set” (il mondo è invaso dagli zombie e si salvano solo i protagonisti del grande fratello), consigliatissima anche quella.
Giusto giustolino
un lungo infinito medio evo.
Oggi mi chiedevo dove sono finiti gli indignados. Allora va tutto bene? Mah…
dovresti sputtanarti più spesso le cose che vedi; comunque, anche il secondo episodio della serie mi è piaciuto, il terzo non riesce a reggere il livello dei primi 2
Il terzo ed ultimo non è stato malaccio, solo il finale un po’ strappato… che differenza comunque con la ns. TV con Don Mattei, Monache (di monza) investigatrici, Restauratori che plagiano Wanderfalls impunemente! E quel giornalista che guarda a me quando dice di pagare il canone!!!
Riguardo Black Mirror:
la seconda puntata è stata eccezionale, spietata e ti fa venire voglia di vomitare.
Zì ‘Ntonio.