Domani smetto.
Ci sono decisioni che, quando le prendi, dici e che cazzo stavo aspettando finemmò? Dice, hai smesso di fumare? Nx. Da domani smetto di comprare il giornale: non vi dico quale, ma si capisce. Comprarlo era diventata una questione d’inerzia, tu esci, fai due chiacchiere col giornalaio e ti accatti il giornale: e lì, sbagli. Perché se ti va bene sono trenta euri al mese, trecento sessanta euri l’anno. Solo per sapere le stesse cose che ti dice il tg5, scritte da ciucci aminali; per leggere recensioni di libri, dischi e film degli amici loro, che poi sono tutti (tutti) una merda. Certo, il mio è un problema più complesso, io il giornale lo leggo quando vado al cesso, ne ho bisogno come del caffé e della sigaretta, non è che posso smettere così, di colpo. E allora, da domani, passo al settimanale. Qualcosa di più serio e notevolmente meno costoso del quotidiano, che mi garantisca la stessa qualità e la stessa serietà. Io pensavo a Chi, ma forse è un po’ troppo impegnativo.
fai bbuon
‘Ccattati Cronaca Vera.
vai dal parrucchiere e fatti dare quelli usati di 5-10 anni fa, tanto non credo che noterai alcuna differenza.
certo che come sono lassativi i quotidiani italiani…. faticherai molto a trovare qualcosa di simile.
E oggi in edicola c’è uno speciale su Andrea Pazienza con dei fumetti che… che… ecco, rimpiango perfino Jacopo e la sua banda!
(segue sfilza di porconi).
ciao Amlè, buon agosto simpsoniano! (10 anni dall’ultimo rende-vouz dei friariellos…medita)
Smetti, levati sto viziaccio inutile. Non serve a niente, non ti migliora la vita, non ti informa, meglio internet 1000000 volte.
Ieri ho rivisto dopo vari anni un vecchio amico che ora lavora al Mattino. Tutto atteggiato, si sentiva come se facesse la cosa più importante del mondo. Non comprare più il giornale, fallo per me, così che tutti gli atteggiati come il mio amico si ritroveranno disoccupati.
Davvero lo compravi ancora?
Io da poco ho semsso di leggerli pure in internet, che tanto al massimo potevano servire da spunto per post…
L’informazione VERA è altrove, e lo sappiamo tutti, no?
Sui fumetti inseriti nel numero di XL stendiamo un velo. Un bel modo per “cacare sulla tomba” di uno che in teori si sarebbe voluto, in qualche modo, celebrare. Ma si adattano perfettamente al discorso: il cialtronismo nell’accezione “labranchiana” impera. Punto.
vai di Tupuliello