Sto lavorando a un po’ di cose per il teatro. E sti gran cazzi, direte voi giustamente. Il fatto è, però, che uno di questi monologhi che sto scrivendo si chiama FASSISTA!, e non c’è bisogno che vi dica di cosa parla. Così, sto rispolverando un po’ di cose, vecchi libri, vecchi articoli, ma soprattutto [...]
Stamattina un amico (non vi dirò chi) mi ha passato la recensione di un tipo (che è uno quotato) del nuovo libro di uno scrittore (ma forse è una scrittrice). Ovviamente, non mi ricordo niente, della recensione, se non che era scritta in un italiano approssimativo, il solito latinorum che usano questi cialtroni, ma mi [...]
Lo spunto è questo articolo qua, uscito su L’Espresso. E come articolo, devo dire, non è neanche male. Però secondo me ci sono alcune cose che non dice (forse perché l’autore ritiene siano troppo scontate), ma in quanto parte in causa mi è venuta voglia di dire due parole sull’argomento. 1) Gli editori. Se io [...]
Chi mi segue un po’ sa che Marco Ciriello fa parte della mia personale mafia a perdere, quel gruppo di persone con cui sono diventato amico solo dopo averne apprezzato il lavoro e dopo essermi accertato che non si trattasse di gentaglia travestita da amico. Ora, il fatto è, lo avrete letto, che Marco ha [...]
Devo dire che mi fa abbastanza ridere, per non dire sganasciare, l’idea di aprire di notte i musei; questo, in un paese che i musei li chiama poli museali, evindentemente non essendo riusciti a trovare un nome più ridicolo; quello che invece mi sta indignando, per non dire scassando il cazzo, è l’ennesima polemica contro [...]
Quando uscì Gomorra, fui contento per un motivo: che finalmente si metteva la parola fine all’epoca bassoliniana. Non parlo del politico, ma dell’epoca: forse non ve lo ricordate, ma quella era una specie di golden age per Napoli e i napoletani. Dal maledetto G7 in poi (all’epoca ospitare un G era visto come una benedizione, [...]
Le ultime parole fumose