Giuseppe Novello; il testo della vignetta è: Io poi vi dirò francamente che questo ritratto della povera mamma non l’ho mai trovato somigliante. La didascalia recita: OFFRONO NOVANTAMILA. Ci pensavo stamattina, leggendo che Fiorello critica la qualità della televisione. Poi esce di casa e gira lo spot in cui dice ciatto Silvestro.
Che poi se uno si deve ridurre a questa maniera, è meglio che muore.
Ogni tanto si sente odore di inculata, per cui: si ricorda al gentile pubblico che il termine Squillina, riferito alle ragazzine che vanno facendo casino, NON E’ di dominio pubblico. Se andate in giro a domandare cos’è una Squillina, la gente non lo sa. Così come per il termine Nubiano (Cfr. vecchi post), riferito allo [...]
Non dite che non ci provo. Mi sono fatto il segno della croce e mi sono preparato a vedere Fine pena mai, che i critici italiani avevano osannato. Ho resistito per un po’, poi il personaggio interpretato da Claudio Santamaria si è proclamato apostolo dello sballo (APOSTOLO DELLO SBALLO, testuale) e ho vomitato. Pensavo che [...]
Sarà l’età che avanza, ma ho nostalgia di quando per fare l’intellettuale di sinistra o il ministro dovevi almeno saper scrivere soqquadro e gheriglio.
Si era riaperta da pochi giorni la federazione dell’urbe e i nuovi fascisti cominciavano a circolare per la città chiusi in certe tute azzurre a chiusura lampo, assetati di vendetta e ansiosi di rifarsi della paura che avevano avuto il 25 luglio. Questi nuovi fascisti erano venuti fuori dal peggior elemento del vecchio fascismo. Pregiudicati, [...]
Assafa’. E’ uscito un disco meraviglioso e io, fedele alla mia nuova linea, non vi dico di che disco sto parlando. Tanto chi lo doveva sapere già lo sa, chi non lo sa se ne torna da Intimissimi a sentire la radio.
Le ultime parole fumose